DOCENTI

FRANCESCA RIZZI

Studia e lavora come attrice dal 1990. Dopo la formazione presso la Scuola d’Arte Drammatica Teatro Azione, diretta da Cristiano Censi e Isabella Del Bianco, e numerosi seminari di perfezionamento, la sua esperienza si concentra soprattutto in teatro dove lavora in spettacoli che spaziano dal teatro classico alla nuova drammaturgia e con molteplici registi e drammaturghi tra i quali Isabella Del Bianco, Giancarlo Sepe, Teresa Pedroni, Dacia Maraini, Giancarlo Fares, Mario Moretti, Giovanni Magnarelli, Antonia Brancati.
Parallelamente lavora per il cinema (IL COMPAGNO AMERICANO, AMOUROGE, SUPERCATERINA) e la televisione (RAI educational).

Molto presto affianca la professione d’attrice a quella di insegnante e inizia collaborando con varie Accademie di recitazione in tutta Italia (tra le quali Teatro Azione e Fondamenta a Roma, ma anche diversi laboratori in Sardegna e in Veneto con diverse Associazioni).

Dal 2005 comincia a lavorare come actor coach su molti set televisivi e cinematografici (I CESARONI, UN MEDICO IN FAMIGLIA, CHE DIO CI AIUTI, DON MATTEO, NERO A METÀ, IL DIVIN CODINO, VIOLA COME IL MARE).

Fonda nel 2008 Teatroavista, Associazione Culturale, da 15 anni scuola di teatro e centro di sperimentazione e produzione, di cui è anche direttrice.

Sempre nel 2008 mette in scena come drammaturga, regista e interprete Nel Paese delle Meraviglie per la Fondazione Romaeuropa.
Firma anche numerose regie, da Le Troiane del 2002 a Familia del 2006, da La Morte della Pizia del 2010 a L’Intruso del 2015, da Le favole al telefono e Atalantaa Avrei voluto essere essere Pantani del 2017.
Dal 2019 porta in scena lo spettacolo di burattini e marotte Opera Buffa di Silvia Giampaola in giro per l’Italia e per il mondo (Lione, Tunisi, Cracovia, Giacarta).
Dal 2021 fa parte del progetto di arte e scienza LA’ FUORI, promosso dall’Associazione InsiemiDiScienza.
Nel 2022 fa parte dello spettacolo E’successo tutto con calma, memorie di un viaggio, di Anastasia Astolfi, in occasione della ricorrenza della presa del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943.

Collabora dal 2016 con Radio Rai Tre come voce recitante della trasmissione Uomini e Profeti.

RICCARDO BOCCI

Si forma presso Teatro Azione di Isabella Del Bianco e Cristiano Censi, prosegue gli studi al Santacristina Centro Teatrale - Scuola di Alta Formazione diretta da Luca Ronconi, è allievo di Geraldine Baron dell'Actor’s Studio, di Ivana Chubbuck a Los Angeles dove trascorre due anni, e di altri coach di fama internazionale.

Debutta al Teatro di Roma sotto la direzione di Giorgio Albertazzi e Sergio Basile e dal 2003 viene diretto da vari registi quali Luca Ronconi in Ithaca di Botho Strauss, per il Teatro Dell’Elfo è protagonista di The History Boys di Alan Bennett per la regia di Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, Gabriele Lavia lo dirige in Tutto per bene di Luigi Pirandello, Giancarlo Sepe in Shakespearelow. E’ protagononista de Le mattine dieci alle quattro di Luca De Bei, Un luogo dove non sono mai stato, tratto dal romanzo di David Leavitt.
Nel 2010 è protagonista di due testi di Vitaliano Trevisan: Oscillazioni, regia di V.Vittorio Garaffa, e Bancarotta-ovvero il mercante fallito, regia di Michele De Vita Conti.
Alla Biennale di Venezia presenta uno studio su Macbeth con la regia di Declan Donnellan, e su Commedia senza titolo di Federico Garcia Lorca con Lluis Pasqual.
Gianluca Guidi lo dirige in Taxi a due piazze di Ray Cooney e La vedova scaltra di Carlo Goldoni.

Ha recentemente interpretato il ruolo di D’Annunzio in M, il figlio del secolo diretto da Massimo Popolizio.

Ha lavorato inoltre con Cristina Pezzoli, Luciano Melchionna, Ennio Coltorti, Nicoletta Robello.

In cinema è stato recentemente diretto da Antonio Rondalli per Agadah, Vittorio e Paolo Taviani lo dirigono in Maraviglioso Boccaccio, Roberta Torre ne I baci mai dati.

Per la televisione è nel cast di Grand Hotel per la regia di Luca Ribuoli, L'amaro caso della baronessa di Carini di Umberto Marino, Il paradiso delle signore di Monica Vullo.

Recita in alcuni radiodrammi scritti e diretti da Sergio Pierattini per RadioTre. Ha dato la voce a romanzi di Charles Dickens, Henry James, Emile Zola, Joice Carol Oates, Emanuele Trevi, Aldo Busi e molti altri.

CHIARA CIMMINO

Si diploma attrice alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2007.

Lavora in teatro cimentandosi con autori classici (Il temporale di A.Ostrovskij - Orazio di H. Muller - Il gabbiano di A. Cechov - Il ventaglio di C. Goldoni - Arlecchino educato dall’amore di P. Marivaux - Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare); testi contemporanei e teatro di ricerca (Dromio e Silvia, regia di M. Fontana - Expoi, spettacolo futurista, regia di F. Grazzini, Piccolo Teatro di Milano); teatro ragazzi (Bianca di S. Gabos), teatro comico (The play that goes wrongProvaci ancora Sam di W. Allen).

Nel 2005 Eros Pagni le aggiudica il Premio miglior attrice non protagonista al Palio teatrale di Chiavari e nel 2007 recita nell’Ubu Re di A. Jarry, regia di L. Facchinelli, vincitore del III Premio Internazionale F. Piccoli.

Al lavoro in teatro, cinema (Il grande sogno, regia M. Placido) e tv (Rossella, fiction Rai) affianca dal 2007 un costante approfondimento della propria formazione attraverso tecnica Linklater e Alexander. Nel 2014 recita nel ruolo della protagonista femminile del film Rimbalzello di N. Gharbi che si aggiudica il Premio Speciale della Giuria al Maazzeni Film Festival in Sicilia.

Nel 2017 vince il Premio di Teatro Plautino come miglior attrice.

Insieme a Valerio Vittorio Garaffa ha sviluppato un sistema di recitazione e insegna oltre che in Italia anche negli Stati Uniti e in Canada.

Nel 2016 fondano la Scuola Internazionale di Teatro "Giovanni Grasso", con sede a Montreal.

VALERIO VITTORIO GARAFFA

Si diploma regista e attore alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Completa la sua formazione al Laboratorio Teatrale Santa Cristina diretto da Luca Ronconi. Studia poesia italiana e Lectura Dantis con Paolo Giuranna e il metodo mimico di Orazio Costa con Alessandra Niccolini.

Lavora come attore tra gli altri negli spettacoli Odissea, doppio ritorno di B. Strauss, regia di Luca Ronconi; Benvenuti in California di Francesca Angeli, regia di Marco Plini; Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, regia di Alessandro Fabrizi.

Tra le esperienze da regista teatrale e d’Opera ricordiamo:
negli Stati Uniti: Marathon (E. Erba), Mask Show
in Canada: L’imbecille, All’uscita, Sagra del Signore della Nave di L. Pirandello, Sovrani, Omaggio a Rossini, La divina e il vate, Don Pasquale di G. Donizetti;
in Italia: La scoperta dell’America di C. Pascarella, Oscillazioni di Vitaliano Trevisan, Cimbelino di W. Shakespeare, Le Baccanti di Euripide, Le donne in Parlamento di Aristofane.

Ha lavorato a diversi progetti teatrali rivolti a migranti come Nausicaa Valzer e Progetto Anatta (Compagnia ArteStudio, Roma). Si laurea in psicologia con la tesi di antropologia “Attività teatrali e centri di accoglienza per migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Una ricerca sul campo”.

Insieme a Chiara Cimmino ha sviluppato un sistema di recitazione e insegna oltre che in Italia anche negli Stati Uniti e in Canada.

Nel 2016 fondano la Scuola Internazionale di Teatro "Giovanni Grasso" con sede a Montreal.